pagobancomat i limiti da considerare

Limiti di pagamento attraverso il Circuito PagoBANCOMAT®

Come abbiamo avuto modo di sottolineare in diversi articoli già pubblicati, la lotta all’evasione fiscale attraverso una maggiore attenzione sulla tracciabilità dei pagamenti è diventata una priorità del governo italiano.

Leggi e provvedimenti emanati più o meno recentemente hanno l’obiettivo di spronare i cittadini ad incrementare l’utilizzo di carte di pagamento per l’acquisto di beni e servizi, a discapito del contante.

Le carte di debito associate ad un conto corrente sono lo strumento, in tal senso, maggiormente utilizzato. È bene quindi conoscere il limite di spesa massimo consentito giornalmente e mensilmente dal Circuito PagoBANCOMAT® per le transazioni attraverso POS.

Prima di scendere nel dettaglio, è importante capire bene a cosa ci riferiamo con il termine PagoBANCOMAT®, da non confondere assolutamente con il termine BANCOMAT®.

PagoBANCOMAT® identifica infatti il Circuito nazionale su cui poggia il sistema dei pagamenti attraverso POS effettuati con carta di debito.

Con il termine BANCOMAT®, invece, ci riferiamo al Circuito nazionale di servizi per il prelievo di denaro attraverso gli sportelli automatici (ATM), comunemente chiamati dagli italiani “Bancomat”.

I limiti da non superare nei pagamenti con carta di debito

I limiti da non superare nei pagamenti con carta di debito

In linea generale, ogni carta di debito ha dei limiti di spesa da rispettare.

Questi limiti vengono stabiliti a seconda dell’istituto di credito che eroga la carta e in relazione a due variabili fondamentali:

  • la temporalità dei pagamenti (parliamo infatti di limiti di spesa giornaliera o mensile);
  • il circuito su cui poggiano le transazioni, sia esso nazionale (PagoBANCOMAT®) o internazionale (come, ad esempio, il Circuito Maestro di Mastercard).

La prerogativa della banca di fissare dei limiti di spesa è dettata da ragioni di sicurezza.

Cosa succede al raggiungimento dei limiti di spesa consentiti dal Circuito PagoBANCOMAT®?

Una volta raggiunti i limiti di spesa consentiti dalla propria banca sul circuito nazionale PagoBANCOMAT® non è possibile effettuare ulteriori transazioni attraverso questo circuito.

Nel caso si tratti di un limite giornaliero, la carta di debito tornerà utilizzabile a partire dalla mezzanotte del giorno successivo a quello del pagamento, mentre nel caso in cui si raggiunga il limite mensile consentito occorrerà aspettare il primo giorno del mese successivo a quello nel quale è avvenuto il pagamento.

Il meccanismo del doppio circuito

Il meccanismo del doppio circuito

Le carte di debito italiane riportano generalmente due denominazioni, “Maestro” e “PagoBancomat”. I due termini identificano la possibilità di utilizzare la carta di debito per le transazioni poggiando su due circuiti diversi: quello nazionale PagoBANCOMAT® e quello internazionale Maestro.

I limiti di spesa massimi previsti dai due circuiti sono separati e cumulabili.

Ecco quindi che, sfruttando entrambi i circuiti nelle transazioni, è possibile aumentare i limiti di utilizzo giornalieri e mensili di una carta di debito.

Questo sistema, noto come meccanismo del doppio circuito, è particolarmente utile nel caso si debba affrontare una spesa considerevole, ma anche e soprattutto per diversificare le tipologie di transazioni attraverso la carta di debito.

I pagamenti attraverso il Circuito PagoBANCOMAT®, infatti, vengono comunemente utilizzati per i pagamenti con POS nei negozi fisici mentre i pagamenti attraverso il Circuito Maestro sono utili nel caso di transazioni online e/o all’Estero.

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