La gestione oculata delle rate di un prestito personale gioca un ruolo fondamentale per mantenere la tua situazione finanziaria stabile.
Vogliamo quindi scendere nel merito dandoti alcuni consigli utili per gestire in totale sicurezza il prestito personale di IBL Banca, preservando così una stabilità finanziaria a lungo termine.
Che cos’è la rata di rimborso del prestito personale
Partiamo con una definizione semplice ma non scontata: cos’è la rata di rimborso del prestito personale. Chiamiamo così ogni singola frazione del rimborso del finanziamento richiesto.
Generalmente le rate da restituire alla banca hanno una cadenza mensile e un importo costante. Questi due elementi, la periodicità del rimborso e l’importo rateale dovuto, vengono definiti in fase di stipula del prestito, sulla base delle condizioni economiche del richiedente e delle modalità predisposte dalla banca creditrice.
Parliamo in tal senso di definizione di un piano di ammortamento, ovvero di un programma di restituzione del prestito, momento cruciale nella stipula dello stesso.
Il numero totale di rate di rimborso di un prestito è determinato a partire da:
- la somma richiesta e concessa dalla banca;
- il tasso di interesse nominale (TAN) scelto dalle parti;
- la durata del prestito. Quest’ultima incide in modo sostanziale sull’importo della singola rata: allungando il periodo di rimborso, il richiedente del prestito può ottenere rate più leggere.
L’importo della rata, invece, è dato dalla somma di una quota di rimborso del capitale ottenuto e da una quota di interessi incassati dalla banca creditrice.
Dopo il preambolo fatto, ecco i nostri consigli per una gestione responsabile delle rate del tuo prestito personale.
Valuta soluzioni come la cessione del quinto
Punta su soluzioni che ti prospettano rate di rimborso del prestito personale di piccola entità, come la cessione del quinto. Le rate del prestito verranno addebitate direttamente in busta paga, o nel cedolino della pensione. Potrai godere di una rateizzazione del prestito fino a 120 mesi, con tasso fisso (nel rispetto dei TEGM) per tutta la durata del finanziamento. Questa dilazione delle rate, per legge mai superiore al quinto netto del proprio reddito, è la soluzione ideale per rispondere alle momentanee esigenze di liquidità, mantenendo una situazione finanziaria stabile.
Pianifica presente e futuro in termini di entrate ed uscite dal conto
Il primo passo è la valutazione attenta delle tue finanze. Suggeriamo a tal proposito di analizzare il rapporto esistente tra le entrate, le uscite (spese) e i risparmi per avere un’idea circa la cifra massima che ogni mese può essere sostenuta.
Il calcolo va fatto pianificando non solo il presente ma anche il futuro.
Considerando le entrate e le uscite mese su mese, gli obiettivi finanziari che si hanno sul breve ma anche sul lungo periodo, è possibile assicurarsi che la rata del prestito personale sia compatibile con i tuoi piani.
Cerca di risparmiare per gli imprevisti
Mentre sei impegnato nella restituzione di un prestito personale cerca di accantonare una piccola somma di denaro per gli imprevisti. È sempre complicato prevedere le emergenze e le spese future, per questo motivo lavorare al fine di creare un “fondo di emergenza” può proteggerti qualora tu incontrassi difficoltà finanziarie impreviste durante il periodo di rimborso del prestito.
In conclusione, la gestione oculata della rata del prestito personale è cruciale per garantire la stabilità finanziaria. Seguendo i consigli esperti di IBL Banca e adottando un approccio attento alla pianificazione finanziaria, puoi godere di tranquillità e prosperità sul lungo periodo.
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