La domanda è molto comune tra tutti coloro che stanno pensando di richiedere un finanziamento: cos’è l’accesso al credito? Ecco le informazioni più importanti da conoscere e i principali tipi di prestito.
Cos’è
Il termine accesso al credito indica, in sostanza, la possibilità, per un soggetto fisico o per un soggetto giuridico, di poter richiedere un prestito presso un istituto di credito (come una banca). Questa definizione è per forza di cose generica e richiede delle ulteriori specifiche (che si trovano di seguito).
Requisiti
L’accesso al credito può essere più o meno agevole. La facilità con la quale si può ottenere un prestito è legata al fatto che il soggetto presenti o meno i requisiti per poter ottenere la somma di denaro da un istituto di credito.
I requisiti, come si vedrà meglio più avanti, sono legati alla tipologia di prestito alla quale si vuole ricorrere. In generale, comunque, per poter accedere al credito, la persona fisica o giuridica deve:
- Avere un’età compresa tra 18 e 70 anni (esempio illustrativo di un prodotto erogato anche da altre banche);
- Richiedere una somma che rientri nei limiti minimi e massimi della specifica tipologia di prestito;
- Dimostrare di poter restituire il prestito nei tempi pattuiti.
Tipi di prestito
Di seguito, è possibile trovare le principali tipologie di finanziamento:
- Prestito personale. È un tipo di finanziamento non finalizzato, questo significa che il richiedente può disporre della somma come meglio crede. Con un prestito personale, è possibile richiedere una somma che va da un minimo di 2mila a un massimo di 50mila euro (esempio illustrativo di un prodotto erogato anche da altre banche).
- Cessione del quinto. Si chiama così perché la rata mensile non può mai superare la quinta parte dello stipendio o della pensione percepita. È un prestito indicato anche in caso di posizione creditizia non inattaccabile.
- Mutuo. Questo è il prestito finalizzato per eccellenza, nel senso che la somma di denaro, una volta erogata, deve essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di un immobile.
- Prestito con delega. In questo caso, chi vanta un credito può cederlo a terzi. Il prestito con delega è anche chiamato doppio quinto perché la rata mensile può arrivare al 40% dello stipendio o della pensione.
- Prestito consolidamento. Se ci sono più finanziamenti attivi, è possibile “accorparli” ed estinguerli versando una sola rata mensile.