Il 2023 porta con se un’importante novità nell’ambito del prestito con cessione del quinto: dal 01 gennaio 2023, infatti, sarà possibile per rinnovare i prestiti finanziati con la cessione del quinto dello stipendio sulla pensione in modo semplice e diretto senza cavilli burocratici di alcun tipo.
La comunicazione arriva direttamente dall’INPS ed è datata 01 dicembre 2022.
Nel testo del messaggio n. 4537/2022 sono riassunte le principali novità contenute nel regolamento adottato dall’istituto pensionistico per il triennio 2023-2025 in materia di finanziamenti a pensionati tramite cessione del quinto e il relativo schema di convenzione cui le banche e gli intermediari finanziari possono aderire per far si che questa procedura sia possibile.
La novità è alquanto rivoluzionaria perché ad oggi se un dipendente accende un prestito tramite cessione del quinto in prossimità della pensione la trattenuta passa in automatico dallo stipendio alla pensione, ma se lo stesso dipendente ora pensionato volesse rinnovare il prestito, scattano una serie di problematiche per cui risulta impossibile, per l’istituto di credito, rinnovare in modo semplice e veloce la cessione del quinto stipulata a partire da uno stipendio su una pensione.
Con questa nuova direttiva il problema si risolve. Scendiamo nel merito cercando di rispondere alle domande più frequenti.
Ho attiva una cessione del quinto ma sto per pensionarmi. Posso chiedere il suo rinnovo con addebito sul cedolino di pensione?
La risposta è si. Per la prima volta, nel triennio che sta per iniziare, chi passa dal contratto di lavoro alla pensione e ha all’attivo un prestito tramite cessione del quinto dello stipendio con un istituto di credito può chiedere il suo rinnovo sulla pensione erogata dall’INPS senza dover avviare una nuova procedura.
Perché la novità arriva proprio ora?
Il motivo è legato alla cadenza temporale con cui l’INPS rinnova i rapporti con gli intermediari finanziari per l’erogazione di finanziamenti come la cessione del quinto. L’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, infatti, è solito aggiornare ogni tre anni le modalità attraverso cui i pensionati iscritti all’istituto stesso possono ottenere dalle banche prestiti e finanziamenti per il cui rimborso la trattenuta viene addebitata direttamente sulla pensione.
Perché la possibilità viene considerata rivoluzionaria rispetto al passato?
Perché fino a oggi il rinnovo automatico di una cessione del quinto dallo stipendio alla pensione non era contemplato dall’INPS, poiché questo tipo di finanziamento è, per natura, legato alla durata del rapporto di lavoro.
Con il regolamento in vigore a partire dal 01 gennaio 2023, l’INPS stabilisce per la prima volta una continuità e un passaggio fisiologico tra il contratto di lavoro (e quindi tra il ruolo di dipendente) e la pensione (e quindi il ruolo di ex dipendente, pensionato) con conseguente snellimento del processo di rinnovo della cessione del quinto.19
Contatta la filiale più vicina per avere informazioni specifiche sulla nuova procedura e attivati subito per rinnovare la tua cessione del quinto con IBL Banca.