Essere lavoratori dipendenti comporta l’indubbio vantaggio di possedere un’entrata fissa a cadenza mensile. Ciò significa anche poter usufruire della possibilità di richiedere un prestito, per realizzare i propri progetti di vita. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulla Cessione del Quinto riservata ai dipendenti privati.
Cessione del Quinto: un sogno che si realizza anche per i dipendenti privati
La normativa sulla Cessione del Quinto, risalente al 1950, inizialmente prevedeva che questo strumento fosse a disposizione solo dei dipendenti dello Stato. Successivamente si è esteso anche ai dipendenti pubblici e a quelli privati. La possibilità di concedere la Cessione del Quinto anche ai dipendenti di aziende private arriva solo nel 2004, e viene sancita dalla Legge del 2005.
La Legge Finanziaria, ha stabilito che la Cessione del Quinto diventasse un diritto per pensionati e lavoratori dipendenti. Tanto che i datori di lavoro, da quel momento, sono tenuti alla trattenuta sulla busta paga. Con la Risoluzione del 3 giugno del 2005, quindi la più recente, viene abrogato il monopolio INPDAP sulla Cessione del Quinto, aprendo di fatto, anche ai dipendenti privati.
La Cessione del Quinto per i dipendenti privati
I dipendenti privati possono richiedere la Cessione del Quinto al proprio datore di lavoro, che è tenuto a trattenere, sulla busta paga mensile, il 20% dello stipendio percepito, al netto. Questo aspetto costituisce evidentemente una garanzia per l’istituto erogante, oltre ad essere un utile e comodo strumento a disposizione del richiedente. Un’altra peculiarità importante di questa tipologia di prestito è costituita dal TFR che resta vincolato, a garanzia della Cessione del Quinto. Considerati i bassi rischi per l’erogatore poi, i vantaggi delle garanzie sopracitate rappresentano un incentivo per la Banca che applica un tasso di interesse conveniente.
Vantaggi nel richiedere una Cessione del Quinto per dipendenti privati sono:
- Facilità di richiesta e ottenimento;
- Non è necessario fornire alcuna motivazione sulla destinazione del finanziamento;
- La rata del rimborso viene trattenuta direttamente sulla busta paga;
- Potrete usufruire di tassi alle migliori condizioni di mercato;
- Possibilità di dilazionare le rate secondo le proprie esigenze;
- È prevista una copertura assicurativa.
- Il rinnovo può essere anticipato, recuperando gli interessi non maturati.