In un precedente approfondimento abbiamo visto cos’è il credito al consumo analizzando le caratteristiche e le tipologie di questo prestito non finalizzato. Tuttavia il credito al consumo potrebbe essere confuso con altre tipologie di prestito e, per conoscerlo fino in fondo, oggi andiamo a vedere cosa NON è .
Alcune caratteristiche possono aiutarci dare una definizione in negativo del credito al consumo, ponendo dei paletti delimitatori a ciò che è e ciò che non è considerato credito ai consumatori.
- I limiti della somma erogata – Il finanziamento che non raggiunge i 200 euro e quello che eccede i 75.000 Euro non è credito al consumo.
- I limiti di durata e l’ipoteca – Non si può parlare di questo tipo di finanziamento se il prestito ha una durata che eccede i cinque anni ed è garantito da ipoteca su beni immobili.
- Interessi – Se non si pagano interessi o altri costi non stiamo parlando di credito ai consumatori.
- Terreni e immobili – Se il prestito viene impiegato per l’acquisto di beni immobili, non è un finanziamento non finalizzato.
- Lo sconfinamento – Lo scoperto di conto, il fido, non può essere considerato credito al consumo.
Un elenco dettagliato delle tipologie di finanziamento che esulano dalla classificazione di credito al consumo è presente nel Testo Unico Bancario.