Quale prestito scegliere? Questa è una domanda più che legittima se si sta pensando di richiedere un finanziamento a un istituto di credito. Per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze, ecco quali sono le cose da sapere.
Tipi di prestito
Innanzitutto, bisogna specificare che esistono diverse tipologie di finanziamento, ognuna delle quali presenta delle caratteristiche specifiche:
- Cessione del quinto. Si chiama così perché la rata mensile, che viene detratta automaticamente dallo stipendio o dalla pensione, non può superare un quinto dello stipendio o della pensione.
- Prestito personale. Sicuramente la tipologia di prestito più richiesta. Ottenibile da persone di età compresa tra 18 e 70 anni, l’ammontare del finanziamento va da un minimo di 2mila euro fino a un massimo di 50mila euro.
- Prestito con delega. Chiamato anche doppio quinto (perché la rata mensile può arrivare a due quinti dello stipendio o della pensione), con questa soluzione è possibile richiedere un prestito in più.
- Prestito di consolidamento debiti. Nel caso si abbiano più finanziamenti attivi, è possibile “accorpali” in uno solo e versare una sola rata mensile.
- Anticipo TFS. Un prestito molto particolare, in quanto consente, a chi ne ha diritto, di ricevere un anticipo sul trattamento di fine servizio.
Tasso di interesse
Qui si risponderà a un dubbio molto comune: per un prestito, meglio il tasso fisso o il tasso variabile? In linea di massima, per essere davvero sicuri di stipulare il finanziamento più sostenibile, occorre sempre ricordare che:
- Il tasso fisso è conveniente per prestiti di lunga durata, così da poter stilare un piano di rientro sostenibile;
- Il tasso variabile è consigliabile per finanziamenti di breve durata, in modo da limitare i possibili rischi connessi alla variabilità del mercato.
Prestito personale a tasso zero
Se si è, in tutto o in parte, orientati verso questa soluzione, il prestito personale a tasso zero viene erogato, principalmente, quando si vuole incentivare un determinato acquisto. Ad esempio, spesso le auto possono essere acquistate tramite finanziamento a tasso zero.
Prestito più conveniente
Il concetto di “convenienza” del prestito va spiegato, perché non basta riferirsi, semplicemente, al tasso d’interesse. Per valutare correttamente la cosa, infatti, bisogna tenere sempre presente cosa sono TAG e TAEN.
- Il tasso annuale nominale (TAN) è il tasso d’interesse annuo che l’istituto di credito applica al prestito;
- Il tasso annuo effettivo globale (TAEG) è il costo complessivo del prestito espresso in percentuale.
Questi due valori vanno a definire quanto il prestito costa al richiedente.
Dove conviene chiedere un prestito
Basta prendere un appuntamento, telefonicamente oppure online, con un consulente e recarsi in una delle filiali di IBL Banca: un esperto consiglierà sempre su quale prestito scegliere per trovare la soluzione più conveniente in base alle proprie esigenze.