La Cessione del Quinto è una tipologia di prestito che si sta diffondendo sempre di più, ma che è ancora poco conosciuta. Le domande di chi approccia per la prima volta il Quinto sono molte e il compito degli operatori di IBL Banca è quello di soddisfare tutte le esigenze di approfondimento sul tema.
Qui daremo le risposte alle domande più frequenti sulla Cessione del Quinto, per aiutarvi a conoscere meglio questo tipo di prestito personale.
Domanda 1: Chi può richiedere il prestito con Cessione del Quinto?
Risposta: Il prestito con Cessione del Quinto può essere richiesto da lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato e ai pensionati.
Domanda 2: Protestati e cattivi pagatori possono ottenere questo prestito?
Risposta: Sì. La Cessione del Quinto può essere concessa a protestati e cattivi pagatori, purché siano lavoratori dipendenti o pensionati. Per approfondire il tema, leggete il post Prestiti per chi ha mancato la rata, la Cessione del Quinto a protestati e cattivi pagatori.
Domanda 3: Quali sono le garanzie richieste per ottenere il Quinto?
Risposta: Non si richiedono particolari garanzie patrimoniali o di altro genere. La garanzia che il prestito verrà rimborsato è nella regolarità dello stipendio e nel vincolo del TFR maturato e maturando. In aggiunta ad essa, vengono stipulate assicurazioni sulla vita e sull’impiego che consolidano la garanzia del rimborso del prestito.
Domanda 4: Il datore di lavoro può rifiutare la richiesta di Cessione del Quinto?
Risposta: No. Il datore di lavoro deve accettare la richiesta di Cessione del Quinto. Può solo opporsi alla concessione del doppio quinto.
Domanda 5: Deve essere dichiarata la destinazione della somma richiesta in prestito?
Risposta: No. La Cessione del Quinto è un prestito non finalizzato. Per tale motivo non è necessario dichiarare come verrà utilizzato il denaro ottenuto in prestito.
Volete scoprire di più su questo prestito? Vi invitiamo a leggere il post: 10 cose da sapere sulla Cessione del Quinto.