Anche se ci si augura di non dover essere mai coinvolti in un sinistro automobilistico, è opportuno sempre essere adeguatamente informati circa le scelte da compiere, valutando la migliore soluzione in base alle circostanze. L’assicurazione RCA contempla, al suo interno, due diverse opzioni: l’indennizzo diretto e indiretto. Capiamo come si applicano e quali sono le differenze.
Assicurazioni RCA: cos’è l’indennizzo diretto e come si applica
L’assicurazione RC Auto si attiva tramite l’indennizzo diretto che, dopo opportune verifiche, avvia il rimborso verso l’assicurato. La differenza tra indennizzo diretto e indennizzo indiretto ha acquistato rilevanza soprattutto alla luce delle novità introdotte dal Decreto Bersani (DL 7/2007), entrato in vigore a partire dal 1° febbraio del 2007.
Da questa data, infatti, alcuni passaggi si sono semplificati. Nel passato era la compagnia assicuratrice del responsabile a dover provvedere al risarcimento danni alla controparte del sinistro. Adesso, se sussistono le condizioni, il danneggiato può rivolgersi direttamente alla propria assicurazione e ottenere il rimborso (totale o parziale) commisurato rispetto al coinvolgimento nell’incidente. Saranno poi le due compagnie ad accordarsi tra di loro.
Assicurazioni RCA: le condizioni per l’indennizzo diretto
Le condizioni che concorrono a far scattare il meccanismo del risarcimento diretto RCA possono essere queste:
- il sinistro deve essersi verificato su suolo italiano;
- i soggetti coinvolti devono avere residenza in Italia;
- il sinistro non deve aver comportato lesioni gravi alle persone coinvolte;
- i veicoli coinvolti (esclusi i mezzi agricoli o speciali) devono essere solo due: a motore, immatricolati e assicurati in Italia;
- i veicoli devono essere entrati in contatto.
Lo scenario attuale indica che il sistema del risarcimento diretto, anche se migliorato, resta ancora fortemente penalizzato dal sistema basato sui forfait.
Assicurazioni RCA: le differenze con l’indennizzo indiretto
- Nel caso in cui l’incidente abbia provocato feriti, questi dovranno procedere con l’iter dell’indennizzo indiretto, ovvero rivolgendosi alla compagnia di assicurazione dell’altra auto coinvolta.
- I tempi dell’indennizzo diretto sono più brevi e l’iter è più snello, ma il suo impiego rimane comunque una libera scelta.
In alcuni casi la differenza tra indennizzo diretto e indiretto diventa un elemento fondamentale per scegliere tra diverse proposte di polizze, come nel caso delle assicurazioni sanitarie. Queste prevedono due possibili modalità di indennizzo: nel caso di indennizzo diretto, la compagnia di assicurazione pagherà direttamente la fattura delle strutture sanitarie, mentre nel caso dell’indennizzo indiretto sarà l’assicurato a saldare il conto e a ottenere il rimborso successivamente.