Buone abitudini per non inquinare? È più semplice di quanto si possa pensare. Eh sì, perché sarebbe sufficiente cambiare leggermente ciò che facciamo tutti i giorni per dare una grande mano all’ambiente. E ognuno di noi può fare la propria parte per salvaguardare l’ambiente in cui viviamo.
Utilizzare l’auto solo quando è indispensabile
Inutile dire quanto il buco dell’ozono sia un problema ancora attualissimo. Problema aggravato anche dalle tante auto in circolazione. Ebbene, per aiutare concretamente l’ambiente, l’auto andrebbe presa solo quando è indispensabile, preferendo, ad esempio, i mezzi pubblici, o, quando è possibile, la bicicletta e una salutare passeggiata a piedi.
Risparmiare energia
Capita di non pensarci, visto che certe comodità ormai sono date per scontate. Ma anche accendere una piccola lampadina comporta l’utilizzo di energia, che ha sempre e comunque un impatto sul nostro ambiente. Come fare? Si può ricorrere ad alcune semplici ma utilissime abitudini per risparmiare energia elettrica.
Ad esempio, gestire bene riscaldamento e condizionatore, usare gli elettrodomestici solo quando servono, per lo stesso motivo accendere le lampadine solo nelle stanze che servono e non lasciare gli elettrodomestici in stand-by.
Fare attenzione alla spesa
Anche a questo non si pensa, ma la spesa può essere un importante fattore di inquinamento. Ad esempio, se si fa una spesa eccessiva, o si spreca cibo, si va a creare della spazzatura che, poi, andrà smaltita. Invece, è sufficiente fare attenzione con la spesa, comprando solo ciò che effettivamente serve, per dare una mano all’ambiente.
Fare la raccolta differenziata
Mai buttare qualcosa con leggerezza. Perché quell’oggetto potrebbe avere una “nuova vita”, riducendo la produzione di plastica e vetro, ad esempio. In altre parole: fare sempre la raccolta differenziata, anche perché in praticamente tutti i comuni italiani è attiva.
Ridurre, riutilizzare, riciclare
Motto fin troppo celebre (traduzione dell’inglese reduce, reuse, recycle), i concetti elencati sono semplicissimi: ridurre l’acquisto di beni inutili, così che non si trasformino in evitabilissima spazzatura; riutilizzare ciò che si ha, dagli oggetti al cibo, così da non buttarli via creando altra evitabilissima spazzatura; riciclare tutto ciò che è possibile riciclare, come carta, vetro e lattine.